ott262013
Scegliere il metodo dello “scarica barile” non è una strada percorribile in una società civile e riteniamo che l’Amministrazione non possa e non debba infierire sulle vittime ma intensificare i controlli per individuare e colpire duramente i delinquenti che abbandonano illegalmente rifiuti, spesso anche pericolosi e ad alto rischio cancerogeno, nelle campagne e nelle periferie, commettendo un reato.
La nostra iniziativa di supporto nell’ambito della tutela del territorio incassa un primo successo che però non ci consente di essere pienamente appagati. Infatti, dalla soddisfazione per la rimozione dei medicinali scaduti abbandonati a ridosso del plesso scolastico in Viale S. Caterina Novella, si passa allo sconcerto per la soluzione adottata sulla bonifica dei terreni oggetto di abbandono di lastre d'amianto in via Corigliano d’ Otranto.
ott242013
Venerdì, 27 Settembre, è un giorno lavorativo, ma a Noha è l’antivigilia della festa di San Michele Arcangelo. L’aria è calma e c’è pure un bel cielo azzurro. Sono passate appena tre settimane da che sono andato via da Noha, ma vi ritorno con l’angoscia dell’eau de fogne che ci ha avvelenato l’estate. Affligge dover sopportare quest’ennesimo torto della mala gestione del territorio. Ma questa è un’altra storia. Pedalo sovrappensiero fra le case del mio paese. Sono ancora frastornato dal rapidissimo “trapasso” da Rivoli, una terra dove i pioppi soppiantano gli ulivi, le case paiono degli alveari e le persone sono infiniti sconosciuti, a questo paese che è l’esatto contrario. Ho come la sensazione che il mio cervello sia stato sbatacchiato per terra come detta l’usanza barbara con cui trattano i polipi ancora vivi. O forse è un po’ anche colpa dell’età, chissà. Attraverso guardingo via Collepasso, sempre meno via e sempre più pista per pseudo-piloti-rincoglioniti, e mi lascio trasportare dall’incantevole silenzio che regna nell’aria. E’ sempre accogliente il mio paese con le sue vecchie vie, dove il silenzio risuona di echi e voci nostalgiche. Solo un guizzo d’uccelli, e il lento ondeggiare di un vecchio uomo con il bastone. Nulla ancora anima i suoi brevi orizzonti delimitati dalle case multicolore. Tutto sfocia in un infinito senza ostacoli. Senza fumi o porcate apparenti.
ott232013
ott212013
“Ciascuna parte si impegna a mantenere riservata ogni informazione tecnica e/o commerciale, verbale o scritta, ricevuta dall’altra parte e ad utilizzarla per i soli scopi del presente Accordo, anche dopo la cessazione dei suoi termini di validità. Resta inteso che le parti concorderanno quali informazioni verranno rese pubbliche nell’ambito delle attività di comunicazione del progetto”.
Il summenzionato brano in corsivo e virgolettato non è tratto dal Codice da Vinci di Dan Brown, e non rappresenta uno degli articoli dello statuto della setta dei Beati Paoli. Nossignore, queste righe sono estrapolate dall’articolo quinto di quell’architettura rococò che è la cir-Convenzione d’incapace, approvata da tutte le destre (incluse dunque le sinistrate) sedenti in consiglio comunale, a proposito di quel “mercimonio che s’ha da fare” (copyright di Pasquino Galatino) tra il Comune di Galatina e la signorina Pantacom srl per la costruzione del famigerato Mega-porco in contrada Cascioni, ad un fischio da Collemeto.
Questo inebriante eau de fogne Chanel numero 5 ha un titolo da brivido che è tutto un programma: “Segretezza delle informazioni”.
Roba forte.
ott212013
La migliore lezione è l'esempio. Dopo tanto parlarne, a circa sei anni dall'avvio e con estremo ritardo, si porta a conclusione il progetto dell' estensione della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale. Riteniamo la cosa indispensabile ed ineludibile per questo non ci esprimiamo oggi su modi, tempi e metodi utilizzati dall'amministrazione, non volendo sollevare polemica alcuna e rimandando ogni analisi a progetto consolidato.
ott172013
Domenica 27 ottobre 2013 ore 19.30 Bambini e Ragazzi dei 5 ai 14 anni, vi allieteranno con le loro bellissime voci.
La serata sarà condotta dal simpaticissimo “ZAGO”, gli intermezzi musicali saranno curati dai ragazzi del Concerto Bandistico “San Gabriele dell’Addolorata” di Noha.
Per l’evento sarà allestito uno stand gastronomico.
ott162013
ott152013
Poiché assente fisicamente da Noha da qualche mese, oggi voglio parlare di Noha “per sentito dire”, il ché è un’impresa che sconsiglio vivamente a tutti vista la pericolosità del compito, e lascio a voi immaginarne il motivo. A volte, però, i pettegolezzi di paese hanno la loro vena di verità. Resta da capire se tutto quello che sta succedendo contribuisca al bene o peggiori la situazione; intanto provo a raccontarvi cosa si sente su Noha a mille chilometri di distanza. Gira voce che gli abitanti siano disperati per la mancanza di lavoro e le ristrettezze economiche ma questo, per mera consolazione, è ciò che vive tutta quanta la Penisola. So per certo, comunque, che i nostri amministratori locali stanno affrontando il difficile momento a viso aperto (per gli amanti degli aforismi “a spada tratta”). È stato inaugurato un centro presso lo stabilimento delle vecchie scuole elementari che darà decine di posti di lavoro ai nostri tanti giovani disoccupati. Tutti quelli che invece non riusciranno a farsi assumere in questa struttura perfettamente funzionante, avranno un contratto a tempo indeterminato nel nuovo centro commerciale che sta sorgendo alle porte di Noha: centinaia di posti di lavoro ben retribuiti e, aprite bene le orecchie, tutti assunti a regola d’arte!
ott142013
In questi giorni ci siam voluti far del male. Ci siamo cioè cimentati nella lettura di quella pagina di letteratura pop rappresentata dalla Convenzione approvata dal Consiglio Comunale di Galatina il 25 settembre ultimo scorso.
Tra le cose stravaganti ivi contenute s’annovera anche quest’altra che fa letteralmente scompisciare dalle risate.
Nel tractatus galatinensis all’art. 7 troviamo, oltre al resto, quanto segue: “Il comune si riserva il diritto di recedere unilateralmente dalla presente convenzione, ove sussista una giusta causa. Costituisce, in particolare, giusta causa di recesso, il fallimento della Società, la cessione del ramo d’azienda avente ad oggetto le attività di cui alla presente Convenzione, nonché la cessione dell’intero pacchetto delle quote societarie, la fusione, la scissione, la trasformazione ove il soggetto cedente o il cessionario, ovvero quello risultante dalla avvenuta cessione, trasformazione, fusione o scissione, non offra equivalenti garanzie in merito al regolare adempimento delle obbligazioni assunte con la presente Convenzione ”.