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Richiesta conferimento cittadinanza onoraria al Dott. Antonino Di Matteo, Sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Palermo
Di Anita Rossetti (del 10/11/2014 @ 21:36:52, in Comunicato Stampa, linkato 2082 volte)

Negli ultimi due anni, abbiamo avuto modo di conoscere le vicende che coinvolgono il Magistrato più a rischio d’Italia, il Dott. Antonino Di Matteo.

Già nella primavera del 2013, a seguito delle minacce ricevute dal PM che sta portando avanti con coraggio e determinazione il processo sulla trattativa stato-mafia, il Consiglio Comunale all’unanimità adottò una delibera grazie alla quale abbiamo uno striscione in suo sostegno appeso al balcone di Palazzo Orsini.

Malgrado gli ulteriori ordini di morte a suo carico da parte del capo di Cosa Nostra Salvatore Riina, l’isolamento istituzionale, la protezione rafforzata solo nel numero di uomini che potrebbero morire insieme a lui, visto che il jammer che in diverse occasioni abbiamo chiesto non è mai stato autorizzato, Nino di Matteo va avanti perché è convinto che un paese senza verità e giustizia non potrà mai essere libero e perché crede nei valori della Costituzione su cui ha fatto giuramento.

Lui sta vivendo, per molti aspetti, le stesse situazioni che dovettero subire Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutti i servitori dello Stato scomodi, prima che venissero ammazzati e successivamente commemorati come eroi.

Noi non vogliamo altri eroi da commemorare, per questo riteniamo che sia doveroso fare di tutto per togliere dall’isolamento, che sappiamo bene sia l’anticamera della morte, il Magistrato che, contrariamente a tanti, non ha scelto di far carriera ma di portare a termine la sua missione, consapevole dei rischi che questa decisione comporta.

Una comunità che scelga di distinguersi per l’attenzione a quei principi ben rappresentati dal Dott. Di Matteo, può certamente valorizzare il suo percorso ed il suo impegno anche tramite gesti simbolici, come quello di conferire la cittadinanza onoraria al Magistrato che, umanamente oltre che professionalmente, manifesta i valori a cui tutti dovremmo ispirarci: Coraggio, Dignità, Resistenza nella ricerca della verità che potrà restituire significato al termine Democrazia nel nostro Stato, vittima di troppi intrighi da parte di poteri occulti e trasversali oltre che degli interessi mafiosi.

Per questo chiediamo che, in occasione dell’anniversario di nascita del Giudice Paolo Borsellino, il 19 gennaio prossimo, venga conferita la cittadinanza onoraria al Dott. Antonino Di Matteo di cui si allega breve biografia. Un uomo di tale spessore non potrebbe che dare lustro e stimoli positivi alla nostra comunità.

Certi di un positivo riscontro, ringraziamo per l’attenzione che codesta Amministrazione dimostra per le iniziative relative alla Cultura della Legalità.

Anita Rossetti

Coord. Gr. Sognatori Resistenti “R. Fonte e A. Montinaro” Salento

Galatina, 10/11/2014