Ennesima dimostrazione di quanto sia disorganizzata la raccolta differenziata
A due anni esatti da una delle pagine più tristi e nere della Citta di Galatina ossia dal commissariamento da parte della Regione Puglia del nostro Sindaco Mimino Montagna dalla presidenza dell’Aro 5, guarda caso per inerzia, oggi si è avuta nella Città l’ennesima dimostrazione visiva e fotografica di quanto sia disorganizzata e complicata da attuare la raccolta differenziata.
Improvvisazione, incompetenza e confusione hanno generato una raccolta differenziata cervellotica, macchinosa e difficile da attuare per i cittadini e le attività economiche peraltro terrorizzate dalle minacce di salate sanzioni.
La dimostrazione di ciò che sta accadendo è nelle buste di rifiuti non ritirate e abbandonate ovunque per le vie della Città e soprattutto nelle campagne dove il disastro ambientale è ormai fuori controllo.
Conosciamo la elevata fantasia e competenza in materia rifiuti di Roberta Forte e dei nostri Amministratori , Sindaco Montagna compreso, non abbiamo alcun dubbio su questo, li invitiamo però a scendere al livello dei cittadini normali, operatori commerciali compresi, che combattono invece quotidianamente con questa illogica e oltremodo costosa raccolta differenziata e a tentare di realizzare un sistema semplice attraverso il quale riuscire a migliorare la qualità della vita e della gestione del rifiuto, iniziando, ad esempio, dall’isola ecologica, finanziata grazie all’amministrazione precedente e che dopo 5 anni, nonostante i proclami del miglior assessore all’ambiente della storia della Città ancora , per chissà quali misteriosi motivi non vede la luce.
Galatina 13.06.2016
Il segretario PSI
Peppino Spoti
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