Volge al termine il percorso    tematico del contenitore culturale Donna è…, patrocinato dal    comune di Galatina e ideato e realizzato dal Salotto Culturale Galatina    letterata (nelle persone di Daniela Bardoscia, Silvia Cipolla, Isabella    Indraccolo, Romina Mele e Rosanna Verter), con l'ultimo appuntamento, dedicato    alla religiosità delle donne. Il percorso iniziato con la collettiva    d’arte Segni di    donne e    Passioni    (personale d’arte di Paola Scialpi Tango,    mostra d’artigianato femminile e performance di Tango argentino e Flamenco) ha    affrontato lo scottante tema della violenza sulle donne e femminicidio con    Libere e    Zapatos rojos    (convengo e istallazione del progetto di arte pubblica di Elina Chavet,    curato in Italia da Francesca Guerisoli).
Il convegno Il silenzio oltre la grata    - L’identità delle Suore Clarisse tra ieri ed oggi, realizzato in collaborazione con Terra d'Ulivi di    Lecce, è dedicato alle tante    sorelle che vivono la loro vita tra preghiera e silenzio, tra rinunce e    speranze, dietro una grata che le separa dal mondo. Avrà luogo il 19    e 20 aprile presso la sala francescana di cultura    della Basilica di Santa Caterina    d'Alessandria. Il tema della vita    contemplativa femminile non è lontano dalla nostra città, infatti,    il 9 maggio 1618 il Pontefice    Paolo V ordinò al vicario della curia arcivescovile di Otranto di erigere il    monastero di religiose cappuccine dell’Ordine di Santa Chiara. Ed in    esecuzione alla bolla pontificia l’8 novembre 1620 entrarono nel monastero    delle Clarisse, annesso all’attuale chiesa di San Luigi, due suore e quindici    novizie. Nacque così in quella piazza, fra le più antiche del centro storico,    il complesso monastico delle Clarisse che è stato recentemente restaurato e    parzialmente recuperato. Esso ospita oggi il centro diurno per minori. È    giusto, quindi, indagando i vari aspetti dell'universo femminile, esplorare    questo particolare tratto, profondamente intimo e gelosamente custodito,    ricordando inoltre un pezzo importante della nostra    storia.
Il 19 aprile, alle ore 19.00,    dopo gli interventi del Sindaco Dott. Cosimo Montagna e dell’Assessore    alla Cultura Prof.ssa Daniela Vanntaggiato, seguirà la prima del film    inedito del regista Elio Scarciglia Elia di San Clemente - La ragazza del    mare.    Interverranno,    a conclusione della proiezione, il cast del film e lo stesso regista e il    Dott. Alessandro Laporta,    direttore della Biblioteca Provinciale N. Bernardini di    Lecce.
Il 20 aprile, alle ore 19.00,    relazioneranno padre Massimo dell’OFM con    l'intervento Introduzione alla spiritualità e alla vita    delle Sorelle povere di Santa Chiara,    l’Arch. Antonella    Perrone con    I luoghi del silenzio.    Dalla regola clariana all’architettura monastica. A far    sentire la voce delle religiose, per testimoniare l'esperieza della vocazione    e della clausura, vi sarà la proiezione di un estratto della seconda serie del    documentario I passi    del silenzio di Ivano    Balduini    e Marina Pizzi, dedicato    alle    suore clarisse che vivono nel Monastero San Niccolò delle Clarisse di    Otranto: testimonianze di ritmi diversi e di altre prospettive di vita, che    raccontano il tempo all'interno del monastero e la sua scansione attraverso    preghiere e lavoro, meditazione individuale e di gruppo, momenti di    convivialità. Chiuderà il convegno l'Ing. Giovanni Vincenti con    l'intervento La storia delle clarisse e del monastero attraverso i    documenti d'archivio. Modera Dott. Antonio Liguori, giornalista de    La Gazzetta del    Mezzogiorno.
Daniela Bardoscia