dic082018
Da Catullo al Belli, dall’Aretino a Baudelaire, ne ‘La Gabbia der Pipino’ si dà voce e intonazione ai versi ironici o amorosi, erotici o villani dei padri della letteratura.
All’excursus di versi erotici presentati e interpretati da Minelli, si alternano testi dei più grandi predicatori della Chiesa che, al contrario, condannano la sfera erotica e la figura femminile.
Dal sacro al profano, declamazioni in forma attoriale su sfondi in proiezione di dipinti datati dal XVII sec., anch’essi d’autore.
La scena si svolge in un allestimento di pochi elementi che richiamano una camera da letto, a sottolineare l’intimità di un argomento che da sempre accompagna il genio artistico.
Una forma di letteratura che per millenni è stata generata dai più grandi autori riconosciuti dal mondo della cultura ma che è sempre poco conosciuta o paragonata al genere pornografico e quindi non esplorata dal grande pubblico.
ANTONIO MINELLI, direttore artistico della Compagnia Formediterre e fondatore della Compagnia delle Vigne - Xantaria, compagnia di sperimentazione nata a Genova nel 1992.
Minelli, attore e regista teatrale genovese e maestro di comunicazione, da oltre vent’anni dedica il suo impegno alla diffusione della cultura e dello spettacolo, occupandosi anche di rievocazioni storiche, eventi, in una continua ricerca che non prevede repliche.
Nel corso degli anni ha trasformato i luoghi più impensati in palcoscenici, prodotto più di un centinaio di opere teatrali, organizzato festival ed eventi in Italia e all’Estero, cooperando con Enti Pubblici e Privati.
Ha realizzato numerosi progetti nel campo della formazione e del sociale (disabilità, tossicodipendenze, prevenzione delle dipendenze giovanili), ricevendo nel 2002 la Medaglia d’Argento del Presidente della Repubblica per la didattica.
Domenica 9 Dicembre ore 21.00
Ingresso riservato ai soli soci. Contributo soci Arci euro 5.
Info e prenotazioni: 3894250571 | 3891081226
Arci Levèra Noha
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