Con riferimento all'oggetto, i sottoscritti Mariano Emanuele e Tundo Loredana, nella qualità di Consiglieri Comunale, con la presente
Premesso che:
- in data 12/09/2023 in Noha di Galatina, sui muri perimetrali della sede degli uffici comunali, iniziavano alcuni lavori di tinteggiatura delle pareti e realizzazione di un murales sulle stesse;
- tali lavori erano conseguenza dell’ammissione a finanziamento regionale del progetto denominato "Ceppo Mistico" che, tra l'altro, prevede anche un contributo per la valorizzazione del museo civico "Pietro Cavoti";
- nella primissima fase di realizzazione dello stesso, venivano tinteggiate le pareti perimetrali della sede comunale di un colore blu pastello, tanto da destare clamore in tutta la collettiva, oltre alla realizzazione di alcune iconografie rappresentanti la figura di San Paolo ed il fenomeno del tarantismo, con una commistione tra sacro e profano che lasciava quanto meno increduli;
- prontamente il sottoscritto , insieme alla consigliera Tundo Loredana, chiedeva lumi relativamente ai motivi di tali colori e tali rappresentazioni, chiedendo una immediata sospensione dei lavori, che veniva subito concessa;
- successivamente le mura venivano tinteggiate di color bianco, mantenendo la rappresentazione della figura di San Paolo per ancora qualche giorno,
- la telenovela sembrava essere finita, quando improvvisamente venivano coperte anche le raffigurazioni di San Paolo, per giungere alla rappresentazione(che con tutta probabilità dovrebbe essere quella definitiva) che attualmente campeggia sul perimetro.
Considerato che:
- la vicenda ha assunto un profilo tragicomico poiché non si è considerato il contesto urbano in cui si sarebbe inserita la realizzazione dell'opera;
- la stessa nelle sue varie fasi non ha trovato apprezzamento alcuno da parte di tutta la cittadinanza nohana,
- ad oggi sono ancora forti le critichi !della città in relazione al significato intrinseco dello stesso
alla S.V. di conoscere chi abbia valutato il progetto e quali siano state le considerazioni e le motivazioni a sostegno di tali scelte, che appaiono allo stato dei fatti quantomeno discutibili, chiarendo il significato intrinseco della rappresentazione.
Si chiede inoltre se, nella fase progettuale, si sia ritenuto opportuno chiedere un parere di legittimità agli uffici competenti, visto che l'immobile comunale è ubicato in zona “centro storico”.
Il sottoscritto, inoltre, chiede ai sensi dell'art. 18, comma 3, del Regolamento del Consiglio Comunale che l'interrogazione e la risposta siano comunicate al Consiglio.
Distinti saluti
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