# 2
Di
salvatorecito
(inviato il 14/03/2013 @ 08:47:55)
Papa Francesco I,benvenuto nella Chiesa Cattolica Romana....il primo Pontefice il 266°della Storia che,proviene dal Continente Sud Americano. Buonasera....la sola cosa,che dico e'VOLEMOCE BENE.....come ebbe modo di dire,Papa Giovanni Paolo II.
# 3
Di
Marcello D'Acquarica
(inviato il 14/03/2013 @ 14:18:38)
Si, è vero, la storia insegna che l’uomo ripete spesso gli stesso errori. Errori a volte drammatici e cruenti come la complicità o addirittura la partecipazione attiva che denuncia Horacio Verbitsky (giornalista d’inchiesta argentino) nel libro “L’isola del silenzio”. Solo chi ha subito queste violenze ha il diritto di giudicare, di condannare o di perdonare. Il resto del mondo ha il dovere di partecipare al cammino di giustizia e di verità, mantenendo alta l’educazione all’onestà, alla carità e all’altruismo. Coloro che si impegnano nel bene comune, sia spirituale che materiale (papi e politici), dovrebbero insegnarcelo non solo con le parolre ma con l'esempio. Lo so, è difficile “prendersi per mano” e accettare chi ha comunque preso parte a così orrendi misfatti, ma se alla violenza si risponde con altra violenza, il risultato è senza speranza.
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Commenti
http://www.dazebaonews.it/il-libro/item/4368-horacio-verbitsky-l%E2%80%99isola-del-silenzio-%E2%80%93-il-ruolo-della-chiesa-cattolica-nella-dittatura-argentina
Papa Francesco I,benvenuto nella Chiesa Cattolica Romana....il primo Pontefice il 266°della Storia che,proviene dal Continente Sud Americano.
Buonasera....la sola cosa,che dico e'VOLEMOCE BENE.....come ebbe modo di dire,Papa Giovanni Paolo II.
Si, è vero, la storia insegna che l’uomo ripete spesso gli stesso errori. Errori a volte drammatici e cruenti come la complicità o addirittura la partecipazione attiva che denuncia Horacio Verbitsky (giornalista d’inchiesta argentino) nel libro “L’isola del silenzio”.
Solo chi ha subito queste violenze ha il diritto di giudicare, di condannare o di perdonare. Il resto del mondo ha il dovere di partecipare al cammino di giustizia e di verità, mantenendo alta l’educazione all’onestà, alla carità e all’altruismo. Coloro che si impegnano nel bene comune, sia spirituale che materiale (papi e politici), dovrebbero insegnarcelo non solo con le parolre ma con l'esempio. Lo so, è difficile “prendersi per mano” e accettare chi ha comunque preso parte a così orrendi misfatti, ma se alla violenza si risponde con altra violenza, il risultato è senza speranza.
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