mag282018
In occasione della presentazione del libro di poesie “Alla Vita e per la Vita”, che si è tenuto la sera del 25 maggio, presso la sede del circolo Arci Levèra in via Bellini 24 a Noha, abbiamo avuto il piacere di vivere, tra parole e musica, un’ora di intensa emozione.
Per stare dalla parte della poesia, bisogna essere fuori moda, armarsi di coraggio, togliersi la maschera, mettere a nudo l’anima.
Oggi vanno più di moda i comparti, i centri commerciali, gli appalti, meglio se truccati, non la poesia.
La poesia non costa, ma non è nemmeno in vendita. E non è per tutti. La poesia è un miracolo della natura. Ma che ci facciamo con queste pagine bianche di sincerità: là fuori vige la scaltrezza, l’illegalità, la corruzione.
Devi chiudere gli occhi, la poesia invece apre il cuore.
Ma con il cuore non si seppelliscono rifiuti, non si incendiano campi, non si avvelena la terra.
La poesia e la musica invece incendiano il cuore.
La poesia è arte, è ricerca del dettaglio. E’ ciò che viene spesso tralasciato perché talmente piccolo che temiamo ci faccia perdere tempo.
Noi con il tempo facciamo a gara, e vorremmo stringerlo in un pugno, e a volte lo stringiamo così forte da ucciderlo, così uccidiamo noi stessi.
mag272018
Da tempo m’arrovellavo nel tentativo di capire cosa avessero in comune la Tap, le eradicazioni di alberi e la diffusione di pesticidi in nome della “emergenza” Xylella, i novelli Centri Commerciali, i Villaggi Turistici da colare nelle superstiti foreste vergini, le Trivelle, e molti altri simili gigli di campo (santo).
Eureka, ho trovato: il minimo comun denominatore di tutto questo è il Diciamo Popolo che più o meno consapevolmente lo sostiene.
Si tratta di una genia multiforme che va dai diretti interessati (i soliti quattro gatti fra imprenditori con le pezze ai glutei, finanzieri con i soldi degli altri, editori e politici in conflitto di interessi, e ovviamente “giornalisti” a libro paga) e la gran massa di chi è acriticamente prono alle decisioni altrui per conformismo e spirito gregario.
Stiamo parlando di una maggioranza perlopiù silenziosa, e forse proprio per questo ancor più pericolosa, composta da fatalisti stravaccati su morbidi divani, formulatori di frasi killer tipo “tanto hanno già deciso tutto”, telespettatori di grandi fratelli, degustatori di piatti di lenticchie elargiti da munifiche Marie Antoniette, elettori di partiti del cemento, servitori di più padroni, monarchici incapaci di concepire l’esistenza degli anarchici, mistificatori allo stato brado, cronisti copia-incollatori di comunicati-stampa, sostenitori del politically correct, promotori dell’incoscienza di classe, consumatori suggestionati dal 3x2, fondamentalisti del mercato, frequentatori (perfino domenicali) dei centri commerciali, schiavi legati a catene in franchising, intenditori di niente, profani su tutto il resto, fiancheggiatori del trasversalismo partitocratico, querelatori della Parola Contraria, proletari del consenso, “scienziati” che hanno famiglia, nemici compulsivi dei libri, coccodrilli lacrimanti, chiacchieroni inconcludenti, adepti dell’ennesima “riforma” della Costituzione, subalterni al Pensiero Unico, massacratori di storia e geografia, Briatori in pectore, fautori del Sì a tutto, fossili come le energie che difendono, giustificatori di ogni devastazione in nome dello “sviluppo”, funzionari dell’usa e getta, adoratori della ricchezza altrui.
mag272018
Fase conclusiva della stagione agonistica per il settore giovanile della Showy Boys Galatina. Mancano pochi giorni al termine dell’attività sportiva ma per i giovanissimi del club bianco-verde è ancora tempo per partecipare ai campionati federali. Ultimo torneo previsto dal calendario Fipav è quello riservato alla categoria under 12 che vede la Showy Boys partecipare con una rappresentativa degli allievi nati negli anni 2006-2007-2008.
La compagine galatinese, inserita nel girone A, ha debuttato lunedì 21 maggio nel concentramento che si è giocato nella palestra dell’Istituto Comprensivo Polo 2 di Noha. I bianco-verdi hanno ospitato per la prima del torneo i pari età dell’Uggiano e del Calimera. I ragazzi guidati in panchina da Davide Quida hanno ottenuto due vittorie, entrambe per 3-0, con i parziali rispettivamente di 15-2, 15-2, 15-1 e 15-13, 15-8, 15-6.
Avvio di campionato positivo, quindi, per i piccoli allievi della Showy Boys che si sono ben distinti nel debutto interno in attesa di disputare nei prossimi giorni le altre due giornate prima ad Uggiano La Chiesa, venerdì 1 giugno, e poi in casa del Calimera, lunedì 4 giugno.
mag272018
Gentile Presidente Michele Emiliano,
L’Ospedale di Galatina rappresenta per la maggior parte della popolazione salentina un punto di riferimento assoluto, una risorsa che risponde da molto tempo e in maniera efficace ai bisogni di salute delle persone.
Chiediamo con forza che il Santa Caterina Novella possa continuare ad avere il Punto Nascita associando anche il servizio essenziale della T.I.P.O. (Trattamento Intensivo Post Operatorio) che assicura sorveglianza minuziosa delle funzioni vitali, per prevenire delle complicazioni e in caso si verifichino potervi porre rimedio istantaneamente.
Il piano di riordino ospedaliero voluto dalla Regione Puglia non può prevedere la chiusura di un servizio di eccellenza che a Galatina da sempre viene utilizzato nel migliore dei modi.
mag272018
Jim Rohn, imprenditore e speaker motivazionale statunitense diceva "Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere".
Per coniugare l'utilità di praticare dello sport alla positività della socialità, nasce la PALESTRA SOCIALE del Circolo Arci Levèra.
Da Giugno, infatti, partiranno i corsi di pilates, ginnastica posturale, balli caraibici, danza moderna e dozen.
I corsi saranno attivati per un minimo di 8 partecipanti.
Per maggiori informazioni sui corsi e le iscrizioni è possibile contattare il n. 389 4250571 oppure visitare l'evento Facebook
"Palestra Sociale Levèra".
Iscrivendosi alla palestra sociale ci si prende cura di sé in amicizia e socialità!
Circolo Arci Levèra
mag262018
L’atmosfera di festa, con i colori, l’artigianato, le curiosità, con i profumi dei fiori ravviva la regalità della città, scritta nella sua storia e nei suoi monumenti, ridando luce alla bellezza della cultura umanistica e rinascimentale che ebbe qui una fiorente culla.
La manifestazione è organizzata dalla Proloco, con il patrocinio dell’Assessorato Turismo e Centro Storico e Assessorato alla Cultura,con il supporto dell’Assessorato alle attività produttive, al Turismo e Marketing territoriali, vede la sinergia con altre realtà associative ed imprenditoriali, con scuole, artisti, operatori culturali.
Quest’anno, all’interno della manifestazione è previsto un percorso architettonico-culturale alla scoperta dei tesori inediti della città con “Galatina inedita”, che prevede il ritrovo presso il Palazzo della Cultura alle ore 10:00 e vari contributi.
Si può visionare il programma completo sulla brochure o collegarsi alla pagina facebook della Proloco, tenendo conto che gli orari della manifestazione vanno dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 22:30.
mag252018
Sarà inaugurato domenica 27 maggio 2018, alle ore 19.30, l’ex Complesso monastico delle Clarisse (convento di Santa Chiara) in piazza Galluccio a Galatina.
L'immobile, recentemente restaurato con l'accesso ai fondi PO FESR 2013-201 7 Regione Puglia, Asse VII, Linea di intervento 7.1, Azione 7.1.1.Piani integrati di sviluppo urbano di città medio grandi, sarà destinato ad ospitare un Centro Sociale Polivalente, con la realizzazione di una Comunità alloggio per gestanti e madri con figli a carico, di una Comunità educativa per minori e di un Centro di ascolto per famiglie e servizi di sostegno alla famiglia e genitorialità.
Alla cerimonia prenderanno parte rappresentanti delle autorità civili, militari e religiose. Saranno presenti inoltre anche ex sindaci ed esponenti della politica locale che in un passato più o meno recente hanno promosso ogni azione necessaria al recupero ed alla ristrutturazione del prestigioso immobile di piazza Galluccio.
L'immobile, realizzato nel '600 ha ospitato per lunghi anni le attività sociali e religiose delle Clarisse. Successivamente, dopo l'abbandono delle suore, l'ex complesso Monastico venne destinato ad attività didattiche. Di recente ha accolto, in alcune sale del pianoterra, un Centro diurno a ciclo semiresidenziale per minori.
mag252018
Chi era il Serpente Piumato per le popolazioni precolombiane? Un dio? Un eroe del passato? Un esploratore venuto da un altro continente? Da un altro mondo?
Di certo non è stato un uomo comune. L’eco dei suoi insegnamenti ha attraversato i secoli e la sua figura divinizzata. In suo onore sono stati eretti templi e grandiose piramidi. Per compiacere la sua volontà venivano celebrate solenni cerimonie e compiuti sacrifici umani. Ma cosa si cela dietro al mito?
Quelle antiche civiltà ci hanno lasciato qualcosa: un enigmatico codice da interpretare scolpito nella pietra che, come un messaggio nella bottiglia, ha attraversato i secoli ed è giunto fino a noi.
Quello raccontato in questo libro è un viaggio compiuto proprio nelle terre dove nasce il mito. Tra antiche leggende, piramidi che svettano dalla fitta giungla e rituali sciamanici, una pista, trovata quasi per caso, conduce a considerazioni che potrebbero mettere in discussione la storia conosciuta.
Ma il viaggio descritto in queste pagine non è solo geografico, è anche interiore. Una profonda esperienza che costringe ad affrontare paure, difficoltà ed incertezze da cui se ne trae un prezioso insegnamento: viaggiare non è solo scoprire il mondo, è anche scoprire se stessi.
mag232018
Con questa puntata varchiamo la soglia del Novecento, il secolo breve che ci condurrà ai giorni nostri. Buona lettura.
La redazione
MICHELE MAUTONE (1816 - 1888)
Vescovo dal 18 dicembre 1876 al 17 febbraio 1888
Motto: Venit portans ramum olivae
Dal 1876 al 1888 Pontefice:
Leone XIII (1810-1903) Papa dal 1878 al 1903
Arciprete di Noha:
Don Nicola Caputo (? - ?), parroco dal 1883 al 1894
Michele Mautone nacque a Marigliano, diocesi di Nola, provincia di Napoli, da Pietrantonio e da Maria Giuseppa Sasso nel 1816. Era primicerio curato della collegiata di Marigliano quando il 18 dicembre 1876 fu eletto Vescovo di Nardò da Pio IX. Il giorno 11 febbraio 1877 fece il solenne ingresso in Diocesi.
Compì più volte la visita pastorale della diocesi, della quale sono pervenute sino a noi poche e frammentarie notizie. Negli anni 1878 e 1879 compì la prima ed il 14 agosto 1879 inviò la relazione alla S. Sede.
Una copia degli atti della santa visita si conserva nell’archivio di Nardò e da essa risulta che il Mautone completò la costruzione della chiesa parrocchiale di Neviano e solennemente la consacrò, dedicandola a S. Michele Arcangelo. Fece ampliare e restaurare l’ospedale di Nardò, rendendolo più grande e più comodo e vi fece anche costruire un capace oratorio, perchè gli infermi ricoverati potessero partecipare al sacrificio della Messa e accostarsi ai sacramenti.
Si preoccupò del centro abitato di Porto Cesareo dove vivevano permanentemente alcune famiglie, quasi tutte di agricoltori e di pescatori, del tutto prive dell’assistenza religiosa e della presenza di un sacerdote che celebrasse la messa almeno nei giorni festivi e desse loro la possibilità di accostarsi ai sacramenti. Senza perder tempo provvide subito ad inviare un sacerdote, compensandolo a sue spese. Nel periodo pasquale inviò un Padre Redentorista per preparare i fedeli alla Pasqua ed egli stesso si recò per amministrare la Cresima. Avendo infine constatato che la chiesetta era troppo angusta e mal ridotta, diede disposizioni per la costruzione di una nuova chiesa.
Nel 1882 compì la seconda visita pastorale ed inviò una seconda relazione alla S. Sede. Da essa risulta che nella frazione Porto Cesareo aveva già fatto completare la chiesa a sue spese, mentre in Nardò aveva fatto edificare, sempre a sue spese, un tempietto, dedicandolo a S. Pietro, ed infine aveva eseguito lavori di riparazioni e di restauro alla cattedrale.
Il 18 aprile 1885, compiuta la terza visita pastorale, inviò alla S. Sede la terza relazione. Da essa sappiamo che si era prodigato per ampliare la chiesa parrocchiale di Tuglie.