\\ Home Page : Articolo
Il gatto, la volpe ed il Megaparco dei miracoli
Di Antonio Mellone (del 11/10/2013 @ 23:59:14, in NohaBlog, linkato 2822 volte)

Capito cosa i gatti di palazzo Orsini in combutta con le volpi di palazzo Carafa ti vanno ad escogitare? Il Mega-porco in contrada Cascioni, un affarone niente male.

*

Già me li figuro tutti in giacca e cravatta per darsi un tono da magnager, pronti a raccontare ai numerosi Pinocchi esistenti sulla piazza la fola delle “ricadute occupazionali” e del “volano per lo sviluppo”, nonostante i rari grilli parlanti cerchino in tutti i modi di metter in guardia sui pericoli dei bidoni dietro l’angolo.

Il gatto e la volpe, che cambiano il pelo ma non il vizio, usano le solite formule, l’identico format sperimentato negli ultimi decenni: tanto gli allocchi ed i creduloni si trovano sempre e ovunque a bizzeffe, senza il bisogno di usare il cercapersone della Beghelli.

*

Eccovi un esempio delle loro locuzioni idiomatiche che la moltitudine dei cori belanti si beve come fosse oro colato: “Quanta fretta ma dove corri, dove vai (a Collemeto). Se ci ascolti per un momento capirai (ma non più di tanto), lui è il gatto ed io la volpe, stiamo in società (una srl, per la precisione), di noi ti puoi fidar (altrimenti non saremmo finiti addirittura nel consiglio comunale di Galatina, nonostante, sino a prova contraria, la nostra srl valga quasi zero dal punto di vista economico, patrimoniale, finanziario e commerciale, come si evince dai bilanci depositati in Camera di Commercio almeno fino al 2011, mentre i dati del 2012, che attendiamo con trepidazione, sembrano essersi volatilizzati).

Puoi parlarci dei tuoi problemi, e dei tuoi guai (come la disoccupazione o la crisi dell’agricoltura). I migliori in questo campo (Cascioni) siamo noi. E’ una ditta specializzata (in aree commerciali, ma soprattutto in aree fritte), fai un contratto e vedrai che non ti pentirai (anzi non te ne renderai nemmeno conto).

Noi scopriamo il talento (oppure copriamo il Salento con il cemento, che fa anche rima) e non sbagliamo mai (mira), noi sapremo sfruttare le tue qualità (come dabbenaggine, ottusità, disperazione).

Dacci solo quattro monete (o 26 ettari di terreni agricoli, è uguale), e ti scriviamo al concorso per la celebrità (o la fessagginità).

Non vedi che è un vero affare (per noi), non perdere l’occasione se no poi te ne pentirai (e non potrai promettere i posti di lavoro ai tuoi elettori creduloni). Non capita tutti i giorni di avere due consulenti (e meno male), due impresari (o prenditori) che si fanno in quattro per te (poveretti, come s’offrono).

Avanti non perder tempo (con la Via, Valutazione d’Impatto Ambientale), firma qua (senza “rifiatare”). E’ un normale contratto, una formalità (cioè una cir-Convenzione d’incapace): tu ci cedi tutti i diritti (senza doveri, che restano a te) e noi faremo di te un divo da hit-parade (sì, un fenomeno: da baraccone).

Che fortuna hai avuto ad incontrare noi (davvero un culo pazzesco!)”.

*

Sappiamo tutti, o quasi, come va a finire quella storia. Lì Pinocchio kafkianamente, anzi collodianamente, si trasforma in un somaro. Qui galatinesemente.

Antonio Mellone

 

Commenti

Nessun commento trovato.

Lascia un messaggio

Testo (max 2000 caratteri)

Smile arrabbiato Smile assonnato Smile bacio Smile diavolo Smile linguaccia Smile morto Smile occhiali Smile occhiolino Smile risatona Smile sorriso Smile timido Smile triste


Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
12
15
22
25
26
27
28
29
30
31
         

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata